La sciatica è un disturbo del nervo sciatico che produce un dolore piuttosto fastidioso sulla schiena che può diramarsi su glutei e gambe. Sono in molti a soffrirne, ed in questo articolo cercheremo di capire se il CBD può essere un buon alleato con cui contrastare il dolore. Tuttavia se soffrite di dolori al nervo sciatico, il nostro consiglio è sempre quelle di rivolgersi ad un medico o ad uno specialista. Lo Studio Secondo uno Studio condotto dal Dipartimento di Biologia dell’Università di Campinas in Brasile, pubblicato su International Association fot Cannabinoid Medicines, il CBD può rivelarsi un ottimo neuroprotettore per i dolori provocati dal nervo sciatico. Il Team di studiosi ha rivelato come i topo trattati con il CBD avevano una maggiore conservazione sinaptica, pari al 30%, all’interno del proprio midollo spinale, spingendoli ad affermare che il CBD possiede importanti caratteristiche neuroprotettive. Lo Studio/2 e il ruolo del CBD Il secondo studio che citiamo è quello condotto dal Colorado Spine Center, dove sono stati esaminati 184 pazienti da parte di un gruppo di ricercatori coordinati dal dottor Michael Finn. Tra i pazienti consumatori di Cannabis, circa il 90% ha ammesso di assumere Cannabis in maniera tradizionale e più comune, fumandola e quasi la metà di essi, il 45% circa ha dichiarato che questo è l’unico modo con cui assumono la Cannabis per dare sollievo al proprio mal di schiena. Il 29% dei pazienti invece ricorre ad un Vaporizzatore, che sicuramente è il modo più salutare per consumare la propria Cannabis, la restante percentuale assume il CBD attraverso gli alimenti. CBD, Mal di schiena e Sport! Nei casi meno gravi, quando parliamo di mal di schiena dovuti a dolori di stagione, contratture muscolari o similari, possiamo eseguire alcuni esercizi pratici; la soluzione potrebbe essere nel binomio CBD e Sport. Lo stretching è fondamentale, eseguire alcune tipologie di esercizi è molto importante per un corretto approccio allo Sport, un tema che abbiamo già avuto modo di approfondire nel nostro Blog. Per saperne di più Clicca Qui. Per il mal di schiena un esercizio che può rivelarsi efficace consiste nello sdraiarsi a terra supini, a seguire portiamo le ginocchia al petto avvicinandole il più possibile con l'aiuto delle braccia. A seguire manteniamo la posizione per per 20 secondi, rilassiamoci per qualche secondo e ripetiamo altre due volte. Praticare correttamente questi esercizi più l’assunzione regolare di Olio di CBD potrebbe rivelarsi una soluzione efficace contro i dolori, sfruttando le proprietà antinfiammatorie del Cannabidiolo! Se hai trovato interessante questo articolo metti Mi piace alla Pagina Facebook Enecta e sarai sempre aggiornato sulle notizie e le novità che riguardano il mondo della Cannabis e del CBD!
Legalizzare la coltivazione della Cannabis in Sardegna! E' la proposta che arriva da tre consiglieri regionali di Art.1-Sdp attraverso l'indizione di un referendum consultivo che potrebbe tenersi a ottobre, mentre la raccolta delle firme, ne occorrono 10mila, dovrebbe scattare entro tre settimane, quindi in piena campagna elettorale per le politiche del 4 marzo. Il risultato della consultazione non sarebbe comunque vincolante. Esiste la prova scientifica che sia estremamente meno pericolosa del tabacco e dell'alcool – afferma Paolo Zedda - inoltre dove si è legalizzata, il consumo non è aumentato. Sulla Sardegna il fatturato potrebbe essere di 250 milioni, con 10mila posti di lavoro di ricaduta. Sarebbe il primo referendum di questo genere in Europa. Con l'inizio del 2018, la marijuana è diventata legale in California anche per uso ricreativo. La cannabis può essere acquistata ora nei negozi di Oakland, Berkeley, San Jose, Santa Cruz, San Diego e altre località, ma non ancora a San Francisco e Los Angeles dove le autorità non hanno ancora iniziato a concedere le licenze ai negozi. La Cannabis è già legale in altri sette stati dell'Unione, ma la California è il più grande a fare questo passo. Fin dal 1996 i californiani potevano consumare marijuana a scopi medici, poi hanno approvato l'uso ricreativo in un referendum del 2016. Secondo la nuova legge, le persone maggiori di 21 anni possono possedere, trasportare, comprare e consumare fino a 28,5 grammi di marijuana e fino a 8 grammi di marijuana concentrata. Gli adulti possono coltivare fino a sei piantine di marijuana a famiglia, ma fuori dalla vista del pubblico. Secondo Business Insider, con la nuova legge il mercato della marijuana in California dovrebbe crescere fino a 3,7 miliardi di dollari quest'anno e a oltre 5 miliardi nel 2019. Dopo la California che non sia giunto anche il momento per l’Italia, con le Regioni a sperimentare forme di legalizzazione?
Abbiamo spesso indagato con gli articoli del nostro Blog sul rapporto tra CBD e Sport, il ruolo del Cannabidiolo nella vita di chi fa Sport è molto importante per gli effetti benefici che produce. CBD e Stile di vita sano Avere uno stile di vita sano non necessita di grandi sforzi, bastano pochi accorgimenti per donare alla quotidianità maggiore consapevolezza, cominciando dall’alimentazione fino ad introdurre nella propria dieta elementi nutrizionali nuovi e di qualità. CBD e Alimentazione L'Olio di Canapa è una delle poche fonti vegetali di acido alfa linolenico, che permette un perfetto equilibrio tra Omega-3 e Omega-6, sono presenti amminoacidi, numerose vitamine, sali minerali come ferro, calcio, magnesio, potassio, fosforo; fitosteroli e cannabinoidi, in maniera particolare il CBD. Assunto giornalmente contribuisce ad un ottimale stato psicofisico. CBD e Sport Sono numerosi gli sportivi che usano il CBD, per sfruttarne le caratteristiche antinfiammatorie o per favorire il recupero dell’organismo stressato dopo ad esempio una mezza maratona piuttosto che una giornata sugli Sci. Il CBD si presenta sotto varie forme, c’è chi lo Svapa, e chi lo assume insieme all’Olio, chi preferisce i Cristalli vaporizzati o altri ancora lo inseriscono all’interno della propria alimentazione. CBD e post allenamento Se pratiche Sport ma il vostro lavoro e la quotidianità non vi permette di allenarvi con costanza il CBD potrebbe fare al vostro caso. L’assunzione del CBD al termine dello sforzo fisico può aiutare ad ottimizzare il recupero dell’organismo presentandosi come un vero e proprio integratore naturale, agendo attivamente sull’organismo modulandone le risposte attraverso un’azione sui recettori naturali del nostro sistema endocannabinoide. CBD e testimonianza sportivi Enecta è testimonial di sportivi che usano il CBD, aggiungendo il Cannabidiolo all’interno della propria dieta quotidiana. Pierluigi Catalano, atleta di Spartan Race: “Assumo il CBD ogni sera prima di andare a dormire e la mattina prima di andare a lavoro. Mi ha portato tantissimi benefici sul sonno, mi accorgo di dormire più rilassato e in maniera più profonda”. Jack Colomba, atleta di CrossFit “Assumo l’Olio dopo gli allenamenti e devo dire che supporta in maniera molto importante il mio recupero muscolare, soprattutto in quei momenti in cui la stanchezza è maggiore”. Se hai trovato interessante questo articolo metti Mi piace alla Pagina Facebook Enecta e sarai sempre aggiornato sulle notizie e le novità che riguardano il mondo della Cannabis e del CBD!
La sindrome dell'intestino irritabile conosciuta anche come colonpatia spastica, colite, colon irritabile e non solo, indica un disturbo caratterizzato per dolori al basso ventre e alterazioni nella defecazione. Possibili cause dell’intestino irritabile Alcuni studi hanno dimostrato come i pazienti affetti da questa patologia avevano un intestino e colon con una sensibilità maggiore e quindi soggetti a reazioni anomale in caso di stress o quando si assumono alcuni cibi. Un'altra ipotesi risiede nel mal funzionamento del sistema immunitario, che non combatte adeguatamente eventuali infezioni. L’intestino irritabile potrebbe essere dovuto anche ad una forma di celiachia. E’ consigliabile consultare un medico. Studi recenti hanno poi dimostrato che esiste un collegamento tra la sindrome dell'intestino irritabile e la serotonina: livelli anomali di questo neurotrasmettitore infatti, si traducono con problemi di defecazione e dolori intestinali. Il ruolo della Cannabis e del CBD Il CBD potrebbe essere l’alleato giusto con cui combattere i dolori dell’intestino. Secondo uno studio del 2011 condotto da un Team composto in maggioranza da studiosi italiani, il CBD sarebbe in grado di agire sugli impulsi anomali del sistema immunitario. Il Cannabidiolo si lega ai recettori che tendono a crescere quando l’organismo soffre di disturbi patologici o è sotto pressione o particolarmente stressato. Lo Studio dal titolo Il Cannabidiolo riduce le infiammazioni intestinali attraverso il controllo dell'asse neuroimmune dimostra come il CBD possa essere determinate nella cura di questa cura. Nel secondo Studio che citiamo, datato 2008, il neurologo Ethan Russo ha dimostrato come l’intestino irritabile possa essere dovuto ad una carenza di endocannabinoidi. Il sistema endocannabinoide svolge un ruolo importante nella gestione di alcune funzioni dell’organismo, quali l’umore, il sonno, la digestione, l’appetito e la digestione fino alla regolazione immunitaria e il dolore. L’auspicio è che la Ricerca venga sostenuta affinché si possa indagare sempre di più sulle proprietà della Cannabis e del CBD applicate in ambito terapeutico. Se hai trovato interessante questo articolo metti Mi piace alla Pagina Facebook Enecta e sarai sempre aggiornato sulle notizie e le novità che riguardano il mondo della Cannabis e del CBD!
Il DNA contiene le informazioni necessari per ‘costruire’ e far funzionare correttamente l’organismo. Al suo interno sono sono contenute tutte le informazioni necessarie per sintetizzare le proteine necessarie per costruire cellule, organi e tessuti, sia le informazioni per portare a termine le reazioni biochimiche essenziali per la sopravvivenza dell’organismo. Il DNA può danneggiarsi? Se ‘Si’ come? L’Alcool, il fumo, l’assunzione di sostanze stupefacenti, lo Stress e svariate altre variabili possono creare, a livelli differenti, danni al DNA. Secondo la Scienza nelle cellule umane, sia le normali attività metaboliche che i fattori ambientali possono causare danno al DNA, determinando almeno 500000 singole lesioni molecolari per cellula al giorno. Tali lesioni provocano danno strutturale alla molecola di DNA, e possono alterare in maniera drammatica il modo in cui la cellula legge le informazioni contenute nei suoi geni. L’Olio di Canapa è considerato un ottimo alleato con cui riparare i danni del DNA, perché? Ha il rapporto ideale, di 3 a 1 tra acidi grassi, Omega 3 e Omega 6, uno dei compiti che svolge l’Omega 3 è proprio quello di contribuire alla riparazione cellulare L’Olio è ricco di vitamine quali vitamina A, B1, B2, B3; B6, C, D ed E. L’Olio di Canapa e di semi in generale contengono antiossidanti, proteine, carotene, calcio, magnesio, zolfo, potassio, ferro, zinco e fosforo. I semi di Canapa hanno un alto contenuto di proteine di cui il 65% di Edestina e per il restante 35% di Albumina. L’Olio di Canapa e i semi assunti giornalmente, inseriti nella propria dieta quotidiana, contribuiscono al raggiungimento di un adeguato sistema psicofisico, mantenendo l’organismo in salute! Che cosa è la Edestina? E’ una proteina di origine vegetale contenuta nei semi di Canapa ma non solo, è possibile trovarla anche nel cotone, nella zucca e in altre piante. Da cosa è composta? La Edestina è composta da fosforo, contiene una grande quantità di acido glutammico, cioè un neurotrasmettitore che aiuta le persone ad affrontare lo stress psicofisico e quelle patologie che il corpo umano da solo non riesce a compiere. E’ una proteina molto importante, considerata in qualche modo la spina dorsale del DNA. Che cosa è l’Albumina? L’Albumina è una delle proteine più importanti dell’organismo, le sue funzioni principali sono : mantenimento della pressione oncotica, trasporto degli ormoni della tiroide, trasporto degli altri ormoni, in particolare quelli solubili nei grassi, trasporto degli acidi grassi liberi, trasporto della bilirubina non coniugata, trasporto di molti farmaci, legame competitivo con gli ioni calcio (Ca2+) e il tamponamento del PH. Il contenuto di Edestina e Albumina nella Canapa, fa sì che siano disponibili tutti gli aminoacidi presenti che assicurano al corpo umano i mattoni necessari alla costruzione degli anticorpi il cui compito è quello di respingere le infezioni prima che si presentino i sintomi di una malattia. Se hai trovato interessante questo articolo metti Mi piace alla Pagina Facebook Enecta e sarai sempre aggiornato sulle notizie e le novità che riguardano il mondo della Cannabis e del CBD!
Sindrome di Dravet, che cos'è? La Sindrome di Dravet è un’encefalopatia epilettica che insorge entro i primi dodici mesi di vita. Classificata come malattia rara, per la quale non esistono medicinali specifici si presenta con una prognosi grave e per un ritardo piscomtorio ingravescente. Un bambino ogni 20/30mila circa viene colpito da questa terribile malattia. Lo Studio Lo Studio citato è stato condotto da Orrin Devinsky, direttore del New York University Langone Comprehensive Epilepsy Center. Centoventi pazienti dai 2 ai 18 anni hanno ricevuto una soluzione orale di CBD ed un gruppo di controllo ha ricevuto una soluzione placebo. I pazienti che hanno assunto il CBD hanno mostrato, in un mese, una riduzione delle crisi epilettiche di circa la metà, al contrario del gruppo placebo che ha mostrato un declino trascurabile. Nello specifico per via di effetti collaterali, quali vomito, febbre, diarrea, otto pazienti si sono ritirati dalla sperimentazione mentre in cinque le convulsioni si sono ridotte addirittura a zero. Il ruolo del CBD Il CBD si presenta come un potenziale farmaco nella categoria degli antiepilettici, già nel febbraio del 2016 uno studio condotto da un team di scienziati israeliani mostrava le potenzialità del cannabidiolo. La ricerca è stata condotta su 74 adolescenti affetti da una forma grave di epilessia, per circa tre mesi. Il caso simbolo che ha posto al centro dell’attenzione il tema epilessia - CBD è quello di Charlotte, una bambina di 3 anni affetta da 600 crisi epilettiche al giorno. Gli effetti del CBD su Charlotte furono immediati tanto da ridurre drasticamente le crisi epilettiche. Ciò ha portato ovviamente uno straordinario aumento della qualità della vita di Charlotte e della sua famiglia. L’auspicio è che la Ricerca e lo Studio sull’efficacia del CBD in questo tipo di malattie prosegua in maniera consistente per aiutare i bambini affetti dalla Sindrome di Dravet. Se hai trovato interessante questo articolo metti Mi piace alla Pagina Facebook Enecta e sarai sempre aggiornato sulle notizie e le novità che riguardano il mondo della Cannabis e del CBD!
La Canapa è una pianta dalle innumerevoli proprietà che in cucina trova una delle sue massime espressioni! In questo nuovo appuntamento con “Enecta Food” parliamo di una ricetta facile da realizzare, una torta vegana con la Canapa ovviamente protagonista. Ingredienti necessari per la realizzazione di una torta per circa quattro persone Farina Di Riso 100 g Farina Di Mandorle 25 g Farina Di Canapa 10 g Latte Di Soia o Latte di Mandorle 110 ml Lievito Per Dolci 7g Zucchero Semolato 100 g Olio Di Semi 45 ml Preparazione Prendiamo una ciotola in cui mescoliamo l’Olio di Semi e lo Zucchero e mescoliamo fino ad ottenere un composto omogeneo. In un’altra ciotola mescoliamo le farine con il lievito, per poi versarle nella ciotola con il composto di Olio e Zucchero. Giriamo il tutto fino ad ottenere una crema senza grumi! La preparazione della nostra torta è quasi conclusa, prendiamo il composto e lo versiamo in una teglia che inforneremo per circa 35 minuti in un forno preriscaldato a 180 gradi. Passato il tempo indicato, verificate che la torta sia effettivamente pronta prima di servirla. BuonAppetito! Enecta Food, le Ricette - Ricetta semplice da preparare con CBD - Ricetta vegana con Olio di CBD - Come preparare Mousse di Frutta con CBD - Come preparare una Zuppa con CBD semplice e veloce? - Ricetta proteica con CBD Se hai trovato interessante questo articolo metti Mi piace alla Pagina Facebook Enecta e sarai sempre aggiornato sulle notizie e le novità che riguardano il mondo della Cannabis e del CBD!
Parliamo nuovamente della Medicina Tradizionale Cinese e di come può sostenerci per vivere la stagione invernale in modo equilibrato. Parliamo nello specifico dell’elemento Acqua, per comprendere meglio gli squilibri di salute “del freddo ed umido Inverno” e dei prodotti naturali che ci possono sostenere. LE LOGGE ENERGETICHE DELLA MTC – I 5 ELEMENTI Ogni elemento è collegato ad un’emozione principale - Acqua - Paura Come già segnalato nell’articolo sulla loggia Metallo, secondo la Medicina Tradizionale Cinese (MTC) le nostre caratteristiche psico-fisico-emotive (sia “fisse” che “passeggere”) possono essere indice di predisposizioni e generare stati di squilibrio che vengono trattati secondo le nozioni sui Cinque Elementi: LEGNO, FUOCO, TERRA, METALLO, ACQUA. Il concetto che più di qualsiasi altro porta in risonanza il moderno Approccio Olistico con la MTC è che “si cura la persona e non la parte malata” e questo non in modo unilaterale e focalizzato ma a 360°. LA LOGGIA INVERNALE – L’ELEMENTO ACQUA Meridiano del Rene. Punto importante da massaggiare per sostenere e rafforzare l’organismo: R1; per problematiche di stagione: R3 La loggia Acqua è collegata alla stagione invernale, fredda ed “acquosa” in cui la natura è apparentemente ferma e di bassa vitalità. La sua funzione è di immagazzinare e conservare le scorte energetiche condensate nell’autunno, ma anche i vissuti e le memorie, con la possibilità di assimilarli e renderli utilizzabili per il nostro benessere quotidiano e la nostra crescita evolutiva. La loggia Acqua nella stagione invernale rallenta il movimento energetico dispersivo e si concentra sulla purificazione dei liquidi corporei, sul sostegno del midollo osseo, che produce i globuli bianchi e rossi e sul rafforzamento delle ossa che immagazzinano il calcio, di fondamentale importanza per la salute ed il vigore della nostra struttura corporea, fatta di parti solide e liquide. Prenderci cura della nostra Essenza Vitale nel periodo di freddo e gelo ci consente di rinascere sani e forti, come un fiore di Mandorlo in Primavera. Le parole chiave di questa loggia sono IMMAGAZZINAMENTO – dell’energia che ci serve per prepararci ad un nuovo ciclo vitale, portando i movimenti dalla superficie al proprio intimo, purificando i liquidi corporei (sangue, linfa) eliminando quelli di scarto, (RI)COSTRUZIONE – della struttura ossea e i componenti del sistema immunitario, due pilastri portanti per un “edificio” stabile, CIRCOLAZIONE – dei liquidi e delle energie vitali all’interno del corpo. Se questa loggia è in disequilibrio, coraggio, determinazione e volontà, quali caratteristiche di armonia intrinseca, si trasmutano in paura e paranoia, la forza vitale si abbassa, la memoria presenta delle lacune, le ossa si indeboliscono, il fluire energetico rallenta, i liquidi corporei si addensano, creando ristagno ed accumulo di tossine. Come si può ben comprendere un organismo bloccato, “gelificato” ed intossicato è terreno fertile per disturbi di ogni genere in ogni parte del nostro “corpo olistico”. Tuttavia, le parti del corpo più sensibili alla stagione invernale sono reni, surrenali, apparato genito-urinario, struttura ossea, orecchie, cappelli e quindi se non ci prendiamo maggiormente cura di queste parti, dolori ossei, disturbi a livello dell’orecchio, infiammazioni acute da raffreddamento, infiammazioni urinarie, ristagno dei liquidi sono solo alcuni disturbi fisici che si possono presentare più facilmente. SOSTENERE LA NOSTRA SALUTE NELL’INVERNO Il salato è il sapore riequilibrante della loggia Acqua in deficit energetico Per attraversare al meglio la stagione invernale in modo naturale, lavoreremo sulla prevenzione e sul contenimento dei malanni di stagione; rallentare un po’ i ritmi, dedicare più tempo al riposo e all’ascolto dei nostri bisogni a livello corporeo, emotivo, mentale, spirituale, fare ciò che sentiamo essere di sostegno al nostro equilibrio globale. Mangiamo alimenti riscaldanti e (moderatamente) salati che sostengono e tonificano i reni ed aiutano i liquidi corporei a sciogliersi e fluire meglio, senza dispersione. Cercheremo prodotti locali, stagionali, che preferibilmente riscaldiamo o stufiamo quali legumi, pesce, crostacei, alghe e piccoli cereali come il couscous, il bulghur, il miglio ecc. Per “ricaricare” l’energia dei reni, inoltre, un impacco di sale grosso integrale riscaldato in padella, da appoggiare sulla zona lombare fa miracoli. Per drenare, sfiammare, tonificare e remineralizzare possiamo bere una calda tisana di Solidago, Uva Ursina ed Equiseto e per distenderci e riequilibrarci un infuso di cime fiorite di Cannabis Medica ad alto contenuto di CBD. Gli olii essenziali inoltre aiutano a riportare i flussi emotivi nel loro andamento fisiologico. Per la loggia Acqua useremo olii che riscaldano, sfiammano, drenano e rilassano per stimolare la circolazione dei liquidi e allentare tensioni, contenere dolori: cannella, ginepro, legno di cedro, pepe nero, lavanda, limone. Per stati di paura profonda che si acutizza con poco, il Rescue Remedy dei Fiori di Bach può essere un rimedio vibrazionale molto utile se preso in modo regolare e costante. Il CBD infine può essere un ottimo alleato nel placare stati di ansia e paura collegati a questa loggia. Riequilibrare e sostenere il sistema nervoso, che mette in moto i meccanismi di autorigenerazione, è importante per rafforzare la struttura ossea ed i suoi annessi (denti, capelli, unghie). Migliorando i momenti di riposo notturno aumenta la nostra vitalità e quella dei reni. Tutto questo promuove una migliore gestione della stagione invernale ed una rinascita primaverile vigorosa e piena di gioia d’esistere. Approfondimenti: Fondamenti di Medicina Tradizionale Cinese – Franco Bottalo FITOTERAPIA Principi di Fitoterapia Clinica tradizionale, energetica, moderna - E. Sangiorgi, E. Minelli, G. Crescini, S. Garzanti Il medico di se stesso – Noboru B. Muramoto Articolo di Raquel Bonifacia Se hai trovato interessante questo articolo metti Mi piace alla Pagina Facebook Enecta e sarai sempre aggiornato sulle notizie e le novità che riguardano il mondo della Cannabis e del CBD!
Quanto vale il mercato dell’Industria della Cannabis? Nel 2016 secondo uno studio condotto dall’American Research Inc., il mercato globale è stato valutato 14,3 miliardi di dollari con una previsione di crescita massima del 21% nel 2024 per un fatturato globale di 63,5 miliardi di dollari. La crescita del mercato della Cannabis è sicuramente supportato dalle scelte politiche adottate dai Paesi del Nord America e da gran parte dell’Europa. Se alle scelte politiche si accompagna una domanda crescente tra gli utenti che la utilizzano con finalità terapeutiche, i dati illustrati trovano una chiave di lettura. Se si considera che le politiche di legalizzazione e di acquisizione di nuove norme che disciplinano la materia non sono state ancora del tutto adottate da molti Paesi europei e del resto del mondo, è facile ipotizzare come il Mercato non abbia ancora espresso tutto il suo potenziale. Negli Stati Uniti solo in tre Stati la Cannabis è ancora totalmente illegale, si tratta del South Dakita, Kansas e Idaho, mentre nel resto del Paese è stata disciplinata per l’uso Terapeutico e in alcuni Stati anche con finalità ricreative, come testimonia la California dal 1 gennaio 2018. I referendum sono stati lo strumento con cui la Cannabis è stata liberalizzata, con la West Coast protagonista, infatti tra gli Stati pionieri troviamo Washington, l’Oregon, il Colorado e la già citata California. In Italia? Nel Belpaese la situazione è un po' più complessa, negli ultimi anni sono stati compiuti passi importanti tuttavia la strada imboccata è appena all’inizio. Cannabis Terapeutica - In Italia è possibile curarsi con la Cannabis tuttavia c’è il problema dell’approvvigionamento della materia prima. Il Laboratorio Militare di Firenze è stato individuato come il produttore unico della Cannabis da destinare agli utenti, tuttavia la produzione e le conseguenti risorse accantonate non sono affatto sufficienti per soddisfare la domanda.Tanto è che in questo inizio di 2018 sono in migliaia i pazienti senza Cannabis Terapeutica, spesso costretti a rivolgersi al mercato nero. Uso Ricreativo - Il 16 luglio 2015 con un testo bipartisan presentato dall’Intergruppo parlamentare si proponeva la legalizzazione delle droghe leggere per l'uso a scopo ricreativo, inseguito rimandato e poi stralciato ed è rimasta solo la parte relativa all’suo terapeutico. Cosa prevedeva nel dettaglio la proposta di legge? - I maggiorenni potranno detenere una modica quantità di cannabis per uso ricreativo: 15 grammi a casa, 5 grammi fuori casa. Divieto assoluto invece per i minorenni. La marijuana si potrà coltivare a casa (fino a un massimo di 5 piante), ma il raccolto non potrà essere venduto. Nascita dei Cannabis Social Club: agli over 18 residenti in Italia sarà consentita la coltivazione in forma associata in enti senza fini di lucro fino a 50 membri. Dati economici alla mano a cui si accompagna una domanda da parte di investitori e pazienti in crescente aumento fa capire come il Tema Cannabis sia molto importante e il 2018 potrebbe portare in dote interessanti novità! Se hai trovato interessante questo articolo metti Mi piace alla Pagina Facebook Enecta e sarai sempre aggiornato sulle notizie e le novità che riguardano il mondo della Cannabis e del CBD!