Nonostante si possa definire ancora agli inizi, rispetto ad altri settori, il mercato del CBD si sta sviluppando a un ritmo rapido e in costante crescita.
Ci sono molte informazioni sull'olio di CBD disponibili in rete. I sostenitori della cannabis e della canapa stanno facendo del loro meglio per diffonderne la cultura e la consapevolezza, per educare i consumatori sui benefici e sui rischi che si possono incontrare nell'acquisto di prodotti a base di CBD.
In questo articolo vorremmo aiutarti a comprendere meglio gli errori più comuni cui le persone vanno incontro quando acquistano e utilizzano olio di CBD, o Cannabidiolo in generale, e perché li fanno.
Nella nostra vita, siamo stati tutti dei principianti in qualcosa, e quando parliamo di CBD è facile ammettere che tutti abbiamo commesso almeno uno di questi errori all’inizio del nostro percorso di sperimentazione e assunzione del cannabidiolo.
Il primo grande consiglio, è quello di fare sempre le tue ricerche prima di avviarti in questo percorso, o di approfondire le esperienze di persone che utilizzano regolarmente il CBD.
Ci sono diversi casi di persone che sono arrivate frettolosamente alla conclusione che "Il CBD non funziona per me", e questo può dipendere da tanti fattori, che vanno dalla scelta dell’azienda a cui affidarsi fino alla modalità di utilizzo del prodotto.
Una verifica sull’azienda da cui stai per acquistare, soprattutto cercando le recensioni online o contattando il customer care può già darti molte informazioni sulla qualità dei prodotti.
Il consulto del proprio medico può dare invece indicazioni circa la possibilità di utilizzare l'olio di CBD per trattare la specifica condizione di salute che si vuole affrontare.
Il CBD viene estratto dalla canapa. La qualità della canapa varia considerevolmente a seconda delle genetiche, e delle condizioni ambientali e morfologiche in cui è coltivata.
Per fare un esempio estremo e molto chiaro, ci sono addirittura alcune qualità di canapa che, sfruttando le proprietà depurative di questa pianta eccezionale, vengono utilizzate come bioaccumulatori, per bonificare i terreni.
Possono venire quindi utilizzate per estrarre le tossine dal terreno, che a loro volta possono essere trovate nell’estratto finale.
Stiamo facendo un esempio molto particolare, ma è solo per farvi capire quanti siano i fattori diversi che possono concorrere nella qualità di una pianta e dei prodotti derivati. Il primo logico consiglio quindi è di acquistare prodotti da piante coltivate e lavorare con i più alti standard di qualità.
Un olio di CBD di buona qualità non è solo un raccolto di qualità, ma anche il processo di estrazione e di produzione è molto importante per determinare la qualità finale dell'olio.
Per gli utenti esperti di olio di CBD, questo può sembrare un punto ovvio. Ma con così tante opzioni sul mercato in questo momento e così tanti negozi al dettaglio da cui acquistare olio di CBD, questo settore può diventare un vero campo minato per chi si approccia per la prima volta a questo mondo.
La composizione del prezzo dell’olio di CBD è complessa perché viene prestata molta cura nella produzione, dall'approvvigionamento e dalla produzione ai test di laboratorio.
È facile partire da una dose abbondante di olio di CBD. A volte la maggior parte dei principianti, entusiasta dell’idea di iniziare con il CBD, finisce per prenderne troppo, e troppo velocemente.
È sempre meglio prenderlo partendo da dosaggi bassi, finché non si trova il dosaggio di CBD corretto e adatto al proprio corpo. Quindi inizia con un dosaggio basso e aumentalo gradualmente fino a quando non inizi a vederne i benefici.
Se ne prendi troppo all'inizio, potresti superare la tua soglia ideale e prenderne un quantitativo maggiore di quanto necessiti.
Il CBD non ha problemi o rischi legati al sovradosaggio, ma se hai un obiettivo ben specifico da raggiungere, non c’è alcun motivo per prendere un quantitativo superiore a quanto necessario.
Anche se non negheremo l'importanza della concentrazione dell'olio di CBD, puntare alla massima intensità sin dall'inizio è fondamentalmente sbagliato.
Se sei nuovo all’utilizzo del CBD, il tuo corpo sarà più sensibile ai suoi effetti. In altre parole, non avrai bisogno di grossi quantitativi di olio di CBD per provare sollievo, a meno che la condizione non sia grave.
D'altra parte, se soffri di malattie croniche, la tua dose raccomandata potrebbe essere superiore alla media. Ma poi di nuovo, devi lavorare gradualmente fino al punto in cui il CBD riduce efficacemente i tuoi sintomi, piuttosto che affrettarti dal primo giorno.
Come accennato, il CBD potrebbe aver bisogno di un po' di tempo per riportare l'equilibrio chimico nel tuo corpo, quindi iniziare alle dosi massime non ti lascia il margine necessario per gli aggiustamenti.
Nonostante sia considerato non tossico e sicuro per il consumo umano, il CBD può produrre una serie di lievi effetti collaterali dipendenti dal dosaggio, che potete leggere qui: I possibili effetti collaterali del CBD
Come già accennato prima, persone diverse hanno meccanismi di assunzione e capacità di assorbimento differenti; quindi un quantitativo di CBD troppo basso potrebbe non essere sufficiente per raggiungere il proprio obiettivo.
Il CBD non crea dipendenza e non ha rischi legati al sovradosaggio.
Se alcuni possono vedere o percepire i primi risultati quasi immediatamente dopo aver assunto il cannabidiolo, altri potranno richiedere più tempo per riconoscerlo e assimilarlo. Interrompere l’utilizzo del Cbd a fronte di risultati immediati che non arrivano, non è la soluzione migliore.
Proprio come per iniziare qualsiasi altro medicinale, ci vuole un po' prima che il CBD si accumuli nel tuo sistema. Alcuni principianti prendono l'olio di CBD per alcuni giorni e si arrendono perché non hanno notato alcun risultato.
Il tempo a disposizione per assumere il CBD prima di notare i risultati è leggermente diverso per tutti. Ma in generale, ci vuole del tempo per funzionare.
Non arrenderti. Il vero progresso richiederà un po 'di pazienza.
Dopo un mese di uso continuato, dovresti essere in grado di vedere una reale differenza. È importante essere coerenti con il dosaggio per vedere e sentire gli effetti.
Quando inizi ad assumere il CBD per la prima volta, è una buona regola tenere un diario aggiornando man mano i progressi, i quantitativi e gli effetti percepiti. In questo modo, puoi facilmente renderti conto del reale utilizzo che ne hai fatto e puoi cominciare ad avere un’idea più precisa degli effetti che il Cannabidiolo ha sul tuo corpo.
Se riesci a rendere la compilazione del tuo diario un'abitudine regolare, annotando l'ora, la data, il dosaggio, ti sarà sicuramente di aiuto nel comprendere al meglio gli effetti e l’efficacia del CBD.
Ci vorrà un pò di pazienza, ma alla lunga sarà utile e comodo.
Se lo consideriamo un’integratore, l'olio di CBD non è secondo a nessuno quando si tratta del miglioramento del proprio benessere.
È stato anche dimostrato da molti studi che è in grado di trattare molte condizioni che colpiscono milioni di pazienti in tutto il mondo.
Questo perchè l'essere umano è dotato di un sistema endocannabinoide e il cannabidiolo (CBD) agisce indirettamente sui recettori di questo sistema.
Il cannabidiolo (CBD) nello specifico non agisce su una particolare patologia: non si tratta di una "panacea" contro i mali ma di una sostanza "regolatrice" del nostro sistema endocannabinoide.
Il cannabidiolo (CBD) modula dei meccanismi che già sono esistenti e in atto nel nostro organismo. In sostanza, nel momento in cui si attua uno squilibrio o uno scompenso nel sistema endocannabinoide, la modulazione provveduta dal cannabidiolo (CBD) - che agisce, ad esempio, sul sistema immunitario o indirettamente su un processo infiammatorio - tende a ripristinare l'equilibrio originario.
Il cannabidiolo (CBD) comporta un’azione indiretta di una alterazione del sistema endocannabinoide umano provocata da patologie o traumi.
È per questa sua estrema versatilità d’uso che il cannabidiolo viene sempre più impiegato per il benessere della persona.
Ma detto questo, ripetiamo, il CBD non è un elisir magico e, a volte, non succederà di sperimentare e beneficiare immediatamente dei suoi benefici.
In alcuni casi, potrebbero essere necessarie diverse settimane o addirittura mesi prima che l'olio di CBD regoli lo squilibrio presente nel nostro corpo.
Ovviamente, ci sono condizioni su cui l'olio di CBD può intervenire abbastanza velocemente, ma quando parliamo ad esempio di condizioni di dolore cronico, siamo in area completamente diversa di interazione.
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