- non sono medicinali
- sono ottenuti da varietà di canapa iscritte nel Registro Comune Europeo e nel rispetto degli altri requisiti previsti dalla l. 242/2016;
- sono destinati ad un uso cosmetico non orale;
- sono stati regolarmente notificati nel Portale Europeo dei Prodotti Cosmetici (CPNP).
Cosa sappiamo realmente sulla Cannabis Terapeutica?
INDICE
Cosa sappiamo sui reali benefici della Cannabis? Negli ultimi tempi sul web circolano quantità di informazioni enormi sul Tema Cannabis Terapeutica, l’intento del nostro articolo è quello di provare a riordinare le informazioni per fare il punto ed offrire notizie concrete.
Cannabis Terapeutica
In molti si chiedono “Quali proprietà ha la Cannabis?” “Può aiutare a curare questa patologia?” “Siamo sicuri che può aiutarmi?”.
Il mondo della Scienza da anni sta studiando le proprietà di questa pianta, lo scorso anno, per citare uno studio, il Journal of the American Medical Association ha pubblicato una ricerca della University of Bristol in cui si parla dell’efficacia della Cannabis.
I risultati dicono che i Cannabinoidi potrebbero essere di supporto per il trattamento di neuropatie croniche, nella spasticità tipica della sclerosi multipla, e nel dolore da cancro, così come nel trattamento della nausea e del vomito dovuto alla chemioterapia. Leggi lo studio cliccando Qui.
- Leggi l’intervista con il Dottor Massimo Nabissi, ricercatore presso l’Università di Camerino, clicca Qui.
- Le domande più frequenti degli utenti, clicca Qui.
Cannabis Terapeutica in Italia
In Italia, tutte le Regioni, tranne Regione Sardegna, hanno legiferato norme che disciplinano l’accesso degli utenti alla Cannabis. Tuttavia lo scenario è a macchia di leopardo, troviamo Regioni virtuose e Regioni ancora al palo, a cui si aggiunge il Tema dell’approvvigionamento, l’incapacità di soddisfare la domanda interna che proviene dai tanti malati.
Nell'ultimo Decreto Fiscale del Governo la questione è stata affrontata rifinanziando il progetto del Laboratorio Militare di Firenze e con un continuo approvvigionamento dall’Olanda, tuttavia si ipotizza che questa strategia si rivelerà insufficiente.
La soluzione potrebbe essere quella di aprire la produzione ad aziende private italiane?
Nel frattempo le singole Regioni si stanno attrezzando e prendiamo in esame il ‘caso Emilia Romagna’ che rappresenta un esempio concreto sul Tema Cannabis Terapeutica.
L’Emilia Romagna ha chiesto al ministero della Salute di raddoppiare la quantità di cannabis terapeutica a sua disposizione per il 2018, passando da 37 a 60 chilogrammi.
La Regione ha deciso di acquistarne direttamente una quota attraverso le proprie farmacie ospedaliere, al fine di garantire la continuità terapeutica del trattamento. Sarà la prima regione italiana a farlo ed altre Regioni potrebbero seguire questo esempio.
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