Acquistare CBD in Italia è legale? Una sentenza della Cassazione pubblicata il 30 maggio 2019 ha gettato nella confusione l’attuale dibattito normativo e sociale sul mondo di quella che viene chiamata - a volte impropriamente - Cannabis light.
Tuttavia molte persone si domandano se, a seguito della sentenza, sia ancora possibile acquistare prodotti derivati dalla pianta di cannabis. Di seguito rispondiamo ad alcune delle domande che contraddistinguono il dibattito di questi giorni.
Sì. Il quadro normativo e giurisprudenziale relativo agli oli e agli estratti di Cannabis non sembra essersi modificato rispetto al passato, purchè i prodotti siano derivati da canapa industriale conforme alla L. 242/2016 e, pertanto, da varietà vegetali ammesse iscritte nel Catalogo comune delle varietà delle specie di piante agricole, ai sensi dell'articolo 17 della direttiva 2002/53/CE del Consiglio, del 13 giugno 2002.
Importante soprattutto che il THC, nei casi in cui tale sostanza sia presente, sia inferiore a quello previsto sia dalla normativa italiana che dalle raccomandazioni della Commissione ECDD (Expert Committee on Drug Dependence) della World Health Organization del 24 gennaio 2019, in materia di livelli di THC, in modo da potersi ritenere privi di effetto drogante.
No. Per cannabis light si intende l’intera gamma di vari preparati derivati da infiorescenze essiccate di cannabis in cui la concentrazione di THC sia compresa tra lo 0,2% e lo 0,6%.
Light (leggero) è l’aggettivo che indica, per l’appunto, una bassissima concentrazione del principio attivo che è responsabile degli effetti psicotropi della cannabis. L’olio di CBD, invece, è un estratto da piante di cannabis diluito con olio di semi di canapa. Il THC è pressoché assente dall’olio.
La Cannabis sativa L. è una specie di Canapa. La Canapa è un genere di piante angiosperme della famiglia delle Cannabaceae. Attualmente, secondo alcuni comprende un'unica specie, la Cannabis sativa, la pianta storicamente più diffusa in occidente, a sua volta comprendente diverse varietà e sottospecie, secondo altri invece si distinguono tre specie, C. sativa, C. indica e C. ruderalis.