L’olio di canapa è un olio dalle grandi proprietà nutrizionali ottenuto dalla spremitura a freddo dei semi di canapa. Si tratta di un prodotto naturale molto pregiato privo di proprietà psicoattive, che va consumato crudo per mantenere intatto tutto il suo valore nutritivo.
L’olio di canapa è uno dei pochi alimenti che può vantare un equilibrio perfetto tra omega 3 e omega 6, due grassi essenziali che il corpo dell’animale domestico proprio come il nostro, non produce autonomamente. Questi grassi essenziali sono grassi buoni, indispensabili al sistema nervoso e utilissimi al sistema immunitario di qualunque animale domestico. Una goccia di olio di canapa contiene il fabbisogno giornaliero di omega 3 e omega 6 per un animale di taglia piccola.
Oltre ai grassi essenziali poi, l’olio di canapa può essere un ottimo integratore alimentare perché è particolarmente ricco di vitamine, sali minerali, fibre e amminoacidi. Se somministrato abitualmente, può essere utile anche per prevenire e curare alcune patologie nell’animale domestico.
Ci si chiede spesso se i benefici dell’olio di canapa siano gli stessi sia per gli esseri umani che per l’animale domestico. È proprio così, l’olio di canapa è un potente antiossidante e come tale fa bene al sistema nervoso degli esseri umani ma anche a quello dei nostri amici a quattro zampe.
Può rafforzare le difese immunitarie di entrambi ed essere un buonissimo integratore alimentare per tutte e due le categorie.
Vediamo insieme quali sono i principali benefici dell’olio di canapa per cani, gatti e gli altri animali domestici.
L’olio di canapa:
Ecco invece tutti i benefici dell’olio di CBD, che viene ottenuto attraverso l’estrazione del principio attivo dalla pianta di cannabis e può essere utilizzato come l’olio di canapa, per migliorare la salute dei nostri amici a quattro zampe.
Anche in questo caso, in molti si chiedono se gli effetti del CBD siano gli stessi sia per noi che per gli animali domestici.
La risposta è di nuovo affermativa, eppure non dovrebbe stupirci che molti degli effetti benefici dell’olio sull’animale domestico siano comuni agli effetti benefici dell’olio sugli esseri umani. Gli esseri umani non sono gli unici ad avere un sistema endocannabinoide che si occupa di regolare le principali funzioni fisiologiche.
È una prerogativa di tutti i mammiferi, quindi usare CBD per cani e gatti è corretto oltre che consigliato in quanto prodotto naturale, come alternativa a farmaci invasivi.
È proprio grazie al sistema endocannabinode, che il principio attivo del CBD può agire sul sistema nervoso del cane, del gatto o del coniglio. Ed è grazie a questa azione sul sistema nervoso che il CBD interviene sui sintomi più sgradevoli di alcune patologie, migliorando la salute e le condizioni di vita dell’animale domestico.
Sebbene non abbiano effetti collaterali spiacevoli, è buona norma rivolgersi al proprio veterinario di fiducia prima di iniziare a somministrare olio di canapa o olio di CBD al vostro animale domestico. Ormai molti veterinari conoscono i benefici dell’olio di canapa e dell’olio di CBD, con un consulto potranno aiutarvi nell’approccio a questo tipo di integratore alimentare, suggerendovi le dosi giuste per il vostro amico.
Sia l’olio di CBD che l’olio di canapa per animali sono quasi insapori e possono essere mescolati al cibo o somministrati con il contagocce direttamente nella bocca dell’animale domestico. Potete dividere la somministrazione in due momenti, mattina e sera.
Entrambi possono essere utilizzati per dei cicli di tre, sei o nove mesi come ogni altro integratore alimentare. L’olio di CBD però può essere utilizzato anche al bisogno in caso di una crisi di ansia, di dolore cronico o di un improvviso attacco di dolore acuto. Per trattare l’artrosi è consigliato un ciclo di almeno sei mesi.
La domanda ricorrente è: l’olio di CBD è sicuro per cani e gatti? E l’olio di canapa? La risposta è sì, sono entrambi molto sicuri a parte in presenza di allergie particolari per le quali il vostro veterinario potrebbe sconsigliarne l’utilizzo. Esattamente come gli esseri umani, ogni animale domestico ha la propria storia clinica, ecco perché il parere del veterinario è sempre indispensabile.
Sia l’olio di canapa che l’olio di CBD cominciano ad essere utilizzati anche in ambito veterinario. Le risposte di successo avute dall’olio di CBD in campo medico non sono passate inosservate ai colleghi veterinari.
Negli ultimi anni infatti, l’olio di CBD, si è rivelato fondamentale per trattare crisi epilettiche e dolore cronico negli esseri umani, anche in casi di patologie molto gravi e invalidanti.
Partiamo dal presupposto che il corpicino del nostro animale domestico, seppure in miniatura e con qualche differenza, condivide molto con il nostro. Non è un caso, infatti che molte patologie siano condivise. Pensate all’artrite, all’osteoporosi o all’epilessia.
Già da molti anni negli Stati Uniti l’olio di CBD viene usato regolarmente per curare ogni tipo di animale domestico, dal cane, al gatto, al cavallo, fino al coniglio e al criceto. In Usa non si limitano all’olio di CBD o all’olio di canapa, può essere utilizzata anche la cannabis terapeutica per gli animali. Pioniere di questa rivoluzione, il veterinario Doug Kramer, che non se la sentiva più di praticare eutanasia su animali che avrebbero potuto stare meglio con i principi attivi della cannabis sativa.
Anche in Italia oggi i veterinari conoscono l’olio di CBD e ne riconoscono il potenziale.
In molti riconoscono anche il potenziale della cannabis terapeutica, ma a fronte del fatto che al momento è di difficile reperibilità per gli esseri umani, escludono si possa aprire in breve tempo una possibilità di questo tipo di terapia anche per gli amici a quattro zampe.
Tuttavia, esistono veterinari come la Dottoressa Elena Battaglia, che contribuiscono a fare divulgazione scientifica sulle proprietà del CBD e sulle proprietà terapeutiche della cannabis sativa in generale.
In particolare, la Dottoressa Battaglia è molto colpita dall’efficacia del CBD sull’artrosi. In molti casi, gli animali domestici hanno smesso di prendere antidolorifici e integratori e dalle lastre è possibile vedere effettivi miglioramenti dopo un ciclo di assunzione.
Particolarmente significativi secondo lei, anche gli effetti del CBD come antinfiammatorio, che ha permesso in alcuni casi di sospendere cortisone e farmaci invasivi, risolvendo il problema con questo prodotto naturale.