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Cannabis Terapeutica, SIRCA “Trovare accordo che non leda libertà di terapia”

Scritto da STAFF ENECTA | 24 luglio 2017

Si terrà il prossimo Giovedì 29 Luglio a Firenze una conferenza stampa convocata da SIRCA, Società Italiana Ricerca Cannabis, in cui si discuterà della richiesta di sospensione del Decreto del 23 marzo scorso relativo ai "9€/grammo per le infiorescenze di cannabis" che tante polemiche ha creato. Di conseguenza si discuterà delle problematiche dei malati e della possibili azioni legate annesse.

“L’ultimo atto della telenovela della cannabis è stato l’inserimento in tabella di una generica ‘Cannabis infiorescenze con un prezzo di vendita imposto di €9,00 euro al grammo Premesso che il prezzo stabilito è errato in partenza ed anche calcolato senza rispettare la legge e pertanto sarebbe impugnabile, ma con tempi lunghi e metodi costosi”. Si legge così in un comunicato stampa diffuso da SIRCA.

“Le ‘specialità’ a base di Cannabis, varietà di piante diverse registrate con nomi diversi, sono tante e riconosciute per le loro specifiche proprietà e per la loro efficacia dimostrata nelle varie terapie. Ogni specialità è diversa per composizione e prezzo”.

“Il provvedimento - definito nella nota ‘draconiano’ -  non tiene conto di queste diversità ma, anzi, banalizza e limita l’opera fin qui portata avanti da professionisti e ricercatori del settore sanitario con risultati in alcuni casi straordinari”.

Secondo la Società Italiana Ricerca Cannabis “Questo provvedimento limiterà notevolmente le possibilità di accedere a terapie mirate da parte di molti pazienti, soprattutto in quelle regioni o ASL dove ci si deve affidare al farmacista territoriale, che con questo prezzo imposto di vendita non potrà più rifornirsi di alcune varietà di Cannabis (es. il farmacista acquista direttamente al Chimico Farmaceutico la cannabis FM2 a €9,08, IVA e trasporto compresi e dovrebbe rivenderla a € 9,00!)”.

SIRCA chiede “l’immediata eliminazione del prezzo imposto e un tavolo dove si possa trovare un accordo comune che non leda la libertà di terapia di nessun paziente, visto anche la delicatezza di alcune patologie particolarmente gravi che trovano sollievo nella terapia mirata a base di Cannabis terapeutica. Il tutto senza dimenticare di rendere il prodotto economicamente accessibile”.