La nostra famiglia ci ha aiutato e i familiari sono stati i nostri primi collaboratori. Poi sono arrivati gli amici, quelli che ci sono sempre stati e che eravamo sicuri avrebbero potuto dare un grande contributo alla nostra avventura.
Il fatto che famiglia e amici siano stati i nostri primi colleghi, ci ha portati a costruire un modello di conduzione aziendale particolare, familiare per l’appunto.
È stato naturale mantenere questo modello anche quando l’azienda è cresciuta e abbiamo accolto nuovi collaboratori, che in breve tempo sono diventati amici.
Abbiamo dei ruoli, è chiaro, ma in Enecta non esistono gerarchie. Al centro c’è la persona con le sue idee, la sua personalità e le sue competenze.
Ci interessa che ogni membro del team sia a suo agio a lavoro e nella sua vita personale e investiamo per contribuire e rafforzare i legami tra le persone della nostra squadra.
Crediamo che un clima di fiducia, rispetto e amicizia sia il migliore per tirare fuori idee che funzionino, esplorare nuove possibilità e coltivare nuovi progetti.
La nostra grande forza sono le persone. Le persone insieme alla cannabis, pianta dalle mille risorse, che ci permette di perseguire il nostro scopo: migliorare la qualità della vita delle persone in modo legale e naturale.
Il cannabidiolo (CBD) si sta dimostrando un cannabinoide capace di grandi cose. Dopo l’esperienza con il team del Gaslini di Genova, abbiamo avuto modo di scoprire l’efficacia del nostro olio di CBD per trattare i sintomi dell’epilessia farmacoresistente.
Da poco il nostro CBD è stato inviato allo Stato Federale di San Paolo per rispondere alle esigenze terapeutiche di pazienti che ne hanno bisogno.
Uno degli ultimi esempi del nostro modus operandi: la nostra nuova formula CBNight, che abbiamo di recente il presentato.
CBNight è un prodotto creato per migliorare la qualità del sonno delle persone, ma prima ancora per migliorare la qualità della vita di un nostro amico e collega che soffriva d’insonnia.
In quel periodo eravamo in piena pandemia e quindi in smart-working. Per fargli compagnia organizzavamo riunioni di sera, ma anche partite di Risiko e aperitivi online.
Una sera durante una riunione, il più audace di noi si lancia: “Usiamo le proprietà rilassanti del CBD e creiamo un prodotto contro l’insonnia!”
Immediatamente il nostro referente per la ricerca ci ha suggerito che per riequilibrare il ciclo sonno veglia, avremmo potuto utilizzare la melatonina insieme al CBD. Unendo a questa formula un buon cannabinoide dalle grandi proprietà ansiolitiche come il Cannabinolo (CBN) avremmo potuto sperare di ottenere un prodotto davvero efficace ma allo stesso tempo naturale per combattere i disturbi del sonno.
Occuparci dell’insonnia avrebbe avuto valore in effetti. Confrontandoci con amici e conoscenti, avvertivamo un incremento del problema dovuto all’impatto della pandemia.
I più avvezzi alla statistica ci hanno confermato il dato, circa il 63% degli italiani soffre d’insonnia dall’inizio della pandemia. Ci hanno anche fatto notare che circa 12 milioni di italiani soffrono di insonnia anche da prima dell’evento COVID-19.
Ci siamo messi a lavoro e ce l’abbiamo fatta, abbiamo creato CBNight, un prodotto naturale ed efficace.
Il nostro amico e collega è stato il primo a provare il prodotto, le sue notti e i suoi risvegli sono decisamente migliorati, non facciamo più riunioni notturne, ma solo partite a Risiko.
Giorno dopo giorno cresciamo, ma restiamo sempre noi: una grande famiglia su cui poter contare.