Non è affatto raro nella vita di un uomo avere problematiche legate alla sessualità. La disfunzione erettile e le disfunzioni sessuali nelle sue varie declinazioni, colpiscono molti uomini, spesso le cause possono essere legate a ragioni di carattere sociale, culturale e soprattutto psicologico.
Secondo le statistiche è una condizione che in Italia colpisce il 13% della popolazione maschile, l’età più diffusa in cui si presenta è tra i 45 e 50 anni tuttavia può presentarsi in qualsiasi età.
L'Equipe dell'Ospedale San Raffaele di Milano ha analizzato le principali cause di rischio legate alle disfunzioni sessuali.
- Età avanzata, dai 50 anni in avanti, ma possono verificarsi in qualsiasi età.
- Ipertensione arteriosa.
- Diabete mellito.
- Aterosclerosi, condizionante problemi cardiaci e malattie dei vasi periferici.
- Eccesso di colesterolo e grassi nel sangue.
- Fumo di sigaretta.
- Abuso alimentare e di sostanze alcoliche.
- Eccesso di peso corporeo, fino alla vera obesità.
- Scarsa attività fisica.
- Traumi fisici avuti ad esempio a seguito di un incidente stradale o sul lavoro.
- Assunzione di farmaci utilizzati per altre problematiche.
Quando parliamo di disfunzione sessuale le principali patologie trattate sono legate a: disfunzione della eiaculazione, disfunzione erettile, calo del desiderio sessuale, incurvamenti penieni. Spesso una delle cause della disfunzione erettile è di natura psicologica. Nelle persone stressate e depresse i livelli di testosterone sono più bassi, in quanto questi soggetti hanno poca stima in sé ed un conseguente scarso desiderio sessuale.
Alcune volte assumere alcool può creare un desiderio crescente ed un effetto disinibente, tuttavia assumere alcol diminuisce il livello di testosterone presente nel sangue provocando una riduzione del desiderio sessuale e quindi una maggiore possibilità di avere un problema di disfunzione erettile.
L’abuso nell’assunzione di farmaci per combattere la disfunzione erettile potrebbe avere conseguenze negative per l’organismo. Potrebbero manifestarsi effetti collaterali a carico del sistema nervoso, cardiocircolatorio e apparato digerente senza riuscire a trovare una soluzione concreta per il nostro problema.
Nello studio condotto dai ricercatori del Dipartimento di Nutrizione dell’Università di Norwich, pubblicato sulla rivista American Journal Clinical Nutrition, è stata analizzata la relazione tra l'assunzione di flavonoidi, contenuti nella frutta e nella verdura, e la capacità di incidere sulla disfunzione erettile.
I partecipanti sono stati monitorati nel 2000, 2004 e 2008, ogni 4 anni e nel corso di questi anni, il 35.6% dei soggetti ha presentato una variazione nella disfunzione erettile.
Nella dieta di questi soggetti sono stati introdotti i principali flavonoidi che troviamo in alimenti quali mirtilli, more, lamponi, fragole, uva, meloni, agrumi, albicocche, melagrana, mele, agrumi, vino rosso, tè verde, ortaggi.
La capacità di questi alimenti nel contrastare la disfunzione erettile è dovuto alla loro capacità antinfiammatoria e vasodilatatoria. Questo ultimo aspetto, in particolare, si manifesta attraverso l’aumento del rilascio di ossido nitrico, che altro non è che l'elemento essenziale per l'erezione del pene. Dunque, secondo questo studio, frutta e verdura sono molto importanti nella prevenzione e nel miglioramento della disfunzione erettile.
Come abbiamo detto, però, spesso la disfunzione erettile ha cause di natura psicologica, come stati di ansia e stress.
Se vivete una situazione di stress generalizzato che provoca in voi un problema di disfunzione erettile, il CBD potrebbe aiutarvi a ritrovare il giusto equilibrio!
Diversi studi scientifici, infatti, dimostrano come il Cannabidiolo possa contrastare gli stati ansiosi e di forte stress, grazie alle sue proprietà ansiolitiche.
Nello studio sono stati analizzati dieci pazienti il cui flusso ematico cerebrale regionale, a riposo, è stato misurato due volte. Nella prima sessione, ai soggetti è stata somministrata una dose orale di CBD (400 mg) o placebo. Nella seconda sessione, la stessa procedura è stata eseguita utilizzando il farmaco che non era stato somministrato nella sessione precedente. Rispetto alla soluzione placebo, il CBD è stato associato ad ansia soggettiva significativamente ridotta.
Se avete problemi di disfunzione erettile potreste provare Olio di CBD se legata ad alcune delle cause citate nell’articolo, tuttavia è importante rivolgersi ad un medico andrologo che potrà indagare le cause del vostro problema in maniera precisa.
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