Sta tornando l’industria della Canapa in Italia che, secondo Coldiretti, nel giro di cinque anni ha visto aumentare di dieci volte i terreni coltivati, dai 400 ettari del 2013 ai quasi 4000 stimati per il 2018 nelle campagne dove si moltiplicano le esperienze innovative.
Le produzioni vanno dall’alimentare agli eco-mattoni isolanti, dall'olio antinfiammatorio alle bioplastiche, fino a semi, fiori per tisane, pasta, biscotti e cosmetici.
E' quanto emerge dallo studio Coldiretti "La new canapa economy" presentato al Seeds&chips 2018 di Milano, dove è stata allestita una mostra sui mille usi della pianta più versatile dell'agricoltura italiana che grazie alle nuove tecnologie entra in tanti modi diversi nella vita quotidiana della famiglie.
Secondo le stime Coldiretti sono centinaia le nuove aziende agricole che hanno avviato nel 2018 la coltivazione di canapa, dalla Puglia al Piemonte, dal Veneto alla Basilicata, ma anche in Lombardia, Friuli V.G. Sicilia, Abruzzo e Sardegna con il moltiplicarsi di esperienze innovative.
“A Seeds&Chips - spiega Coldiretti - i giovani imprenditori della Coldiretti hanno messo in mostra le tante varianti alimentari, dai biscotti e dai taralli al pane di canapa, dalla farina di canapa all'olio, le cui proprietà benefiche sono state riconosciute dal Ministero della Salute, dall'Oms e da numerose ricerche. Ma c'è anche chi usa la canapa per produrre ricotta, tofu e una gustosa bevanda vegana, oltre che la birra”
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